Corso di Clarinetto

Docente:

Alessandro Juncos

Ha conseguito i diplomi accademici di primo e di secondo livello in Saxofono presso il conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza.

Attualmente sta frequentando il master di "Woodwind Doubler, polistrumentista poligenere di strumenti a fiato" presso il medesimo conservatorio.

Ha partecipato ha vari corsi di perfezionamento e workshop con insegnanti quali Mario Marzi, Marco Gerboni, Fabrizio Paoletti, Eugene Rousseau, Joshua Hyde, Naomi Sullivan, Roger Rota, Pietro Tonolo, Moni Ovadia (teatro strumentale). Ha seguito il corso triennale di direzione d'orchestra di fiati organizzato dall'Orchestra di fiati della provincia di Vicenza e tenuto da Andrea Loss.

Si è esibito in diversi luoghi e festival importanti tra cui "Evento Sax" a Velletri (Roma) nel 2017 e nel 2019, per il "World Saxophone Congress 2018" a Zagabria (Croazia), per il "Barga Jazz Festival 2021" a Barga (LU), per le rassegne "Dopo il Rumore" e "I martedì del conservatorio" presso il conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, per il "Treviso Saxophone Festival 2022" a Treviso e presso il Torrione Jazz Club di Ferrara nel 2023.

Dal 2020 è direttore artistico dell'associazione musicale gruppo bandistico San Michele Arcangelo di Sossano (VI).

Nel 2020 ha fondato, assieme al sassofonista Riccardo Fachinat, il T.A.P. Saxophone Duo.

Le nostre lezioni di clarinetto possono essere seguite da ragazzi a partire dall'età di 8/9 anni, fino ad allievi adulti, anche oltre i 60 anni.

L'intento principale di questo corso di clarinetto, è quello di inserire quanti più giovani in una piccola band, al fine di creare un complesso musicale totalmente formato da giovani musicisti. Realizzeremo così un'aggregazione giovanile (che oggi è quasi del tutto assente…), che permetta una comunicazione mondiale: musica come linguaggio internazionale!!

Il Clarinetto, come qualsiasi strumento, ha questa magia di poter unire più ragazzi/e in modo da poter formare gruppi e persone di un ottimo livello musico-culturale.

 Questo aspetto è determinante anche per motivare ciascun allievo di clarinetto nello studio. Soprattutto per i ragazzi, sapere di poter poi far parte di una orchestra, offre in poco tempo la possibilità di suonare in pubblico. Allo stesso modo che cantare in un coro, far parte di un'orchestra di strumenti a fiato e ad arco, è un'occasione privilegiata per calarsi fin da piccoli nella bellezza e grandiosità della musica. Studiare la propria parte a casa e poi sentirla fondersi con quella degli altri strumenti è un'emozione che solo chi la vive in prima persona può comprendere. 

A differenza di altri strumenti che all'inizio risultano ostici, anche semplicemente per produrre un suono accettabile, il clarinetto ha il non trascurabile vantaggio di "garantire" fin dal primo giorno un suono morbido e gradevole. In particolare il suo registro medio e basso, coincidente con quello del suo strumento predecessore – lo "chalumeau" – risulta pienamente alla portata anche degli allievi più piccoli. Non a caso esistono ormai svariati libri con piccoli brani per bambini, accompagnati da pianoforte o altri strumenti.

Musica classica e contemporanea, dixieland, swing, jazz e latin jazz, musica popolare, musica klezmer, liscio, polka, walzer, samba, choro, cumbia, colonne sonore di film celebri, sono solo alcuni esempi delle infinita possibilità espressive del clarinetto. Ognuno, attraverso questo poliedrico strumento, può ogni giorno scoprire nuovi mondi musicali. Il clarinetto è un po' come un magico mezzo di trasporto nei diversi secoli o nei diversi continenti del mondo attuale…